Il materiale qui pubblicato non riguarda trattamenti offerti da OLOSMED POLIAMBULATORIO a Brescia, ma si tratta di un approfondimento riguardante disturbi trattati dalla medicina estetica.
BLEFAROPLASTICA
La blefaroplastica è una procedura di chirurgia plastica atta alla ricostruzione o alla correzione delle palpebre.
Viene effettuata per rimuovere le borse adipose sopra e sotto agli occhi, attenuare le rughe e rendere lo sguardo meno appesantito e triste. Talvolta può facilitare la vista e affaticare meno l’occhio.
Solitamente la blefaroplastica avviene in anestesia locale, più raramente con aggiunta di sedazione o in anestesia generale.
Il target più ampio è costituito da donne e uomini a partire dai 35-40 anni, con gli occhi appesantiti da tessuti cadenti e in eccesso nella zona periorbitaria. Anche se in generale la blefaroplastica è considerata un intervento “antiage“, possono ricorrervi pazienti giovani, di età anche inferiore ai 30 anni, con depositi di grasso sotto gli occhi simili a borse. In questi casi si può prendere in considerazione una blefaroplastica transcongiuntivale (senza exeresi cutanea).
Blefraoplastica superiore
Prima che le incisioni vengano eseguite sulla palpebra superiore, viene valutato e disegnato l’eccesso cutaneo. II disegno viene eseguito in modo che la cicatrice finale possa cadere in una normale piega cutanea quando l’occhio e aperto. Nella regione del canto esterno l’incisione curva leggermente verso l’alto.
La quantità di cute stabilita viene rimossa. Una quantità adeguata di adipe in eccesso viene asportata e la cute viene chiusa con materiale di sutura molto sottile. La cantoplastica o la cantopessi consistono rispettivamente nella interruzione e riancoraggio o semplicemente riancoraggio mediante plicatura del legamento cantale palpebrale laterale alla cornice ossea orbitaria.
Blefaroplastica inferiore
blefaroplastica milanoL’incisione è eseguita sulla palpebra inferiore a circa 2 mm dal margine ciliare parallela al margine palpebrale e si prolunga leggermente verso l’esterno curvando in qualche ruga per circa mezzo cm. La cute e il muscolo orbicolare vengono scollati delicatamente dai tessuti sottostanti e dal setto palpebrale che ha funzione di contenzione sul grasso orbitario.
La quantità appropriata di grasso peribulbare in eccesso viene rimosso; se necessario, viene asportato l’eccesso cutaneo e quindi la cute viene suturata con fili molto sottili. A volte, del cerotto sterile viene applicato alle estremità dell’incisione.
Nella tecnica transcongiuntivale l’incisione viene eseguita sulla faccia mucosa interna della palpebra e non viene risuturata. Questa tecnica consente di ridurre gli scollamenti tissutali e quindi di minimizzare edema ed ecchimosi ma non permette di effettuare altre correzioni su pelle e muscolo o legamenti ed è quindi indicata solo in casi specifici ed accompagnata da trattamento Laser.